SISTEMI DI SICUREZZA PER IMPIANTI ENERGETICI

Sistemi di Sicurezza per Impianti Energetici

Per termo-utilizzatori, impianti fotovoltaici, centrali eoliche, centrali idroelettriche, centrali di cogenerazione, centrali eoliche e/o di produzione risulta fondamentale garantire la continuità di funzionamento in quanto senza elettricità, l’intera società si fermerebbe.

Alcuni dei rischi più comuni sono intrusioni o atti vandalici che possono compromettere la produzione degli impianti.

Sistemi Anti-Intrusione per Aziende del Settore Energetico

Che si tratti di un impianto nucleare, fotovoltaico o a combustibile fossile, esiste sempre una soluzione capace di garantire la sicurezza della struttura e del personale.

La sicurezza in questi luoghi sensibili è garantita attraverso una progettazione, pianificazione, installazione, messa in servizio e manutenzione di impianti di allarme intrusione e rapina in conformità alle normative di riferimento CEI 79-3 CEI EN 50131-1.

Per la progettazione del sistema, viene condotta una valutazione delle minacce ed un’analisi del rischio che prende in considerazione il costo di eventuali furti o danni, la località in cui in cui trova l’immobile, la presenza o meno di un presidio e lo storico relativo a precedenti furti o minacce.

In linea generale, si propone una protezione che preveda un monitoraggio di accessi, superfici e volumi con più barriere protettive partendo da una protezione perimetrale esterna, comprendente la recinzione e le aree non edificate tenendo conto della topografia e dell’utilizzo delle aree limitrofe.

In fase di progettazione viene inoltre vagliata la possibilità di proteggere particolari aree interne al perimetro, dove sono presenti beni di particolare interesse per l’ente.

Una seconda barriera più interna, prevede la protezione degli edifici interni e la protezione di locali interni agli edifici, mentre per particolari locali che richiedono un maggiore grado di sicurezza come CED, server, casseforti, viene riservato un sistema di protezione ad-hoc.

Servizi di Videosorveglianza per Impianti Energetici

Per la progettazione di un sistema di videosorveglianza in ambito industriale, in conformità alla normativa CEI EN 62676, viene eseguita un’analisi delle esigenze specifiche del sito industriale identificando le aree in cui è richiesto un monitoraggio visivo che non si limiti alla mera archiviazione delle immagini, ma che sia parte attiva nella rilevazione ed identificazione di eventi mediante:

  • Notifiche automatiche real-time in caso di un accesso all’interno di un’area, con pop-up e conferma video ed ubicazione del punto di interesse all’interno della mappa
  • Rilevamento area mediante telecamere termiche e funzioni di video-analisi intelligente delle immagini con algoritmi “trespassing
  • Verifica visiva del personale di manutenzione che accede all’impianto
  • Funzioni di inseguimento dell’oggetto mediante auto-tracking
  • Sistemi di rilevazione mobile con particolare applicazione nel mondo fotovoltaico con impiego di droni con camere con doppia ottica (termica e d/n) per il monitoraggio d’area

In questo contesto, le telecamere oltre a proteggere gli immobili e le persone, sono uno strumento utile per:

  • Monitoraggio delle temperature di funzionamento degli impianti mediante l’impiego di telecamere termiche e/o multi-tecnologia o droni in grado di segnalare l’avvenuto superamento della soglia di pericolo. Il monitoraggio costante con queste tecnologie permette inoltre di analizzare i problemi in corso e raccogliere dati utili per migliorare le procedure di manutenzione e prevenzione.
  • Creare un ambiente sicuro per i dipendenti: è possibile infatti verificare e monitorare il rispetto delle produrre e delle norme di sicurezza ed il corretto impiego degli strumenti e delle apparecchiature messe a disposizione del personale dipendente.
  • Efficientamento dei processi ed incremento della produzione: è possibile il controllo remoto delle linee di produzione, l’analisi visiva e la verifica dell’esecuzione corretta delle funzioni e dei processi. Inoltre in molti casi è possibile garantire la risoluzione di problematiche in teleassistenza abbattendo tempi e costi per la manutenzione on-site

Sistemi di Controllo Accessi e Rilevazione Presenze per Aziende del Settore Energetico

Per le aziende che operano nel settore delle energie, è normale che esistano diversi diritti di accesso in funzione delle esigenze; ad esempio per la proprietà, per l’impresa responsabile dell’O&M e per i vari subcontractor.

Risulta dunque fondamentale consentire l’accesso alle sole persone autorizzate a determinate aree in modo da garantire l’affidabilità di tutto il processo produttivo ed aumentare il livello di sicurezza da potenziali attacchi interni ed esterni.

In linea generale in corrispondenza degli accessi pedonali e veicolari si prevedono tornelli a tutta altezza per l’accesso del personale e delle barriere veicolari per l’accesso di automobili e autoarticolati con sistemi di riconoscimento RFID.

I sistemi di controllo accessi proposti in questo ambito garantiscono:

  • Aumento del livello di sicurezza da potenziali attacchi interni/esterni/visitatori: compartimentare aree interne ed esterne con assegnazione di livelli di accesso sui varchi in funzione del ruolo, giorno, fascia oraria, etc
  • Rilevazione delle presenze dipendenti ai fini delle paghe mediante dei terminali dedicati per registrazione ingressi ed uscita; in alternativa è possibile utilizzare i terminali di controllo accessi ed interfacciarsi con sistemi pre-esistenti dedicati alle paghe
  • Impiego di sistemi biometrici per locali particolarmente sensibili, conformi agli standard ISO/IESC 19794-5 (ICAO) in AND con sistema di lettura badge Mifare in modo da aumentare il livello di sicurezza e l’affidabilità del sistema
  • Gestione centralizzata multi-sede con impiego di piattaforme che posso crescere in termini di numero utenti e terminali in funzione delle necessità aziendali senza alcun impatto sul funzionamento del sistema
  • Tracciamento di eventi a posteriori ai fini security e statistici
  • Dematerializzazione: eliminazione del cartaceo per la gestione della privacy e per la presa visione delle misure di sicurezza mediante impiego di tablet per la firma grafometrica
  • Aumentare della flessibilità negli accessi grazie all’impiego di nuove tecnologie per l’identificazione e l’accesso con smart-phone sfruttando BLE, NFC, e QR code
  • Controllo veicolare con impiego di sistemi lettura targhe, telepass UHF, APP-BLE. La gestione si applica a tutte le tipologie di persone che accedono al sito (dipendenti, ditte esterne, visitatori)
  • Incremento della safety: calcolo di numero addetti al primo soccorso, antincendio oppure per verifica dati sicurezza per accesso al cantiere di squadre esterne
  • Portierato elettronico: funzioni di reception semi-automatica in base a fasce orarie e controllo accessi a distanza per varchi non presidiati con impiego di sistemi di video-citofonia IP

Sistemi di Rilevazione Incendio per Impianti Energetici

La business continuity in ambito produzione energia è una priorità assoluta, pertanto un’interruzione del flusso operativo, può generare perdite molto significative e danni all’immagine altrettanto significativi.

Un sistema capace di allertare precocemente dell’innesco di un incendio offre il tempo per mettere in sicurezza i beni contenuti all’interno dell’immobile.  A questo proposito gli scopi dell’impianto di rilevazione fumi si riassumono come segue:

01Rilevare nel più breve tempo possibile un eventuale incendio

02Favorire un esodo tempestivo delle persone e lo sgombero dei beni

procces options
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Attivare i piani
di intervento03

Attivare i sistemi di protezione contro l’incendio ed eventuali altre misure di sicurezza04

La progettazione, l’installazione, la messa in servizio, la verifica funzionale, l’esercizio e la manutenzione dei sistemi di rilevazione fumo ed aspirazione, avviene in conformità alle normative UNI 9795, UNI EN54 e UNI 11224.

La scelta delle tecnologie di rilevamento avviene in funzione delle specifiche esigenze del sito; in grosse logistiche o magazzini spesso è possibile combinare più tecnologie mediante l’impiego di barriere lineari, sensori puntiformi, camere di analisi aria e sistemi ad aspirazione con impiego tecnologia LASER per rilevare particelle di fumo all’interno di aria prelevata da tubazione.

A salvaguardia dei beni contenuti all’interno dei locali di maggior interesse come sala quadri, locali UPS, locali SERVER o CED, si propone anche un sistema di spegnimento si prevedono centrale autonome conformi alla EN 12094-1:2003 ed in grado di gestire moduli d’uscita per l’attivazione e moduli d’ingresso per la segnalazione di eventuali guasti e/o disabilitazioni dei locali.

Inoltre, trattandosi per lo più di infrastrutture critiche, nella progettazione vengono recepite anche le leggi specifiche di settore come ad esempio: Nota DCPREV prot n. 1324 del 7/2/2012 per impianti fotovoltaici, D.M. 13/7/2011 per gruppi elettrogeni, R.D. 6/5/1940, n. 635 per ambienti esplosivi, DM 31/7/1934 per oli minerali, Circolare n. 74 del 20/9/1956 per depositi bombole GPL,  DM 14/5/2004 per depositi GPL, DPR 24/10/2003 n. 340 per distributori stradali GPL, DM 28/6/2002 per distributori stradali metano.