Sistemi TVCC

Sistema di Videosorveglianza: Filosofia di Progetto

La progettazione di un sistema di videosorveglianza avviene in conformità alla normativa CEI EN 62676 e prevede un’analisi delle esigenze specifiche del sito identificando le aree in cui è richiesto un monitoraggio visivo. Gli elementi caratterizzanti degli impianti proposti sono i seguenti:

  • Sistemi OPEN: gli apparati di ripresa e le piattaforme di gestione VMS proposte sono conformi allo standard ONVIF per garantire uno standard aperto con tutti i prodotti con tecnologia video di rete
  • Scalabilità ed espandibilità: le piattaforme di gestione proposte supportano potenzialmente un numero illimitato di telecamere, server di registrazione, utenti e siti
  • Supporto alla ridondanza multi-livello: nella registrazione con duplicazione dell’ archiviazione a bordo camera o su server dedicati con supporto del RAID e del FAILOVER, nella rete dati di trasmissione con reti magliate e nella remotizzazione allarmi con più interfacce WAN (FTTH, Satellite, 4G, etc.) per la remotizzazione delle segnalazioni verso una centrale di controllo, nella progettazione elettrica con gruppi di continuità e pacchi batteria per garantire funzionamento sistema anche in assenza di alimentazione
  • Supporto a soluzioni virtuali in modo da ottenere dall’infrastruttura e dalle applicazioni il massimo in termini di prestazioni, disponibilità ed efficienza
  • Videosorveglia “attiva”: le soluzioni video proposte non si limitano a monitorare e registrare dei filmati ma impiegano algoritmi in grado di triggerare degli eventi o degli alert in funzione delle specifiche esigenze del cliente. Le funzioni intelligenti sono estese anche al suono per richiamare l’attenzione dell’operatore o per comandare il movimento di una PTZ sulla telecamere che ha generato un evento
  • Sistema di trasmissione multi-vettore: l’infrastruttura ed i mezzi trasmissivi per l’invio delle immagini possono variare in funzione delle esigenze di progetto: Wireless LAN (WLAN) con apparati radio conformi allo standard HIPERLAN (HIgh PErformance Radio LAN), infrastrutture cablate con supporto a Gigabit Ethernet conformi agli standard 802.3z fibra e 802.3ab su rame, e 10 Gigabit Ethernet conformi agli standard 10GBASE-LRM e 10GBASE-ER
  • Gestione esistente e revamping HD per garantire il mantenimento del campo camere già installato e revamping degli impianti con tecnologia ad alta risoluzione AHD, HD-CVI, HDTVI mantenendo il cablaggio esistente

Progettazione di Infrastrutture di Rete IP

  • Infrastrutture di reti robuste: in progetti complessi con elevato numero di camere, vengono proposte reti in fibra ottica OM3-OM4 con topologie di rete ad anello ed il supporto degli standard Gigabit Ethernet o 10 Gigabit Ethernet in funzione delle esigenze. Inoltre sono previsti meccanismi di ridondanza e di bilancio del carico in conformità allo standard Rapid Spanning Tree (RST) 802.1w
  • Supporto alla sicurezza informatica: gli apparati impiegati supportano la protezione mediante password multilivello, filtro per gli indirizzi IP, autenticazione ai dispositivi collegati mediante protocollo IEEE 802.1X, supporto all’autenticazione mediante server RADIUS, supporto all’accesso web sicuro mediante protocollo HTTPS
  • Supporto alla Quality of Service (Qos): impiego di telecamere ed apparati di rete con supporto alla QoS al fine di assegnare priorità al traffico e consentire l’elaborazione dei flussi di dati critici prima di quelli con priorità minore. Ne deriva una maggiore affidabilità, maggiore controllo della larghezza di banda utilizzata dalle singole applicazioni
  • Protezione da sovratensioni su dati ed alimentazione in quanto rappresenta una delle cause più frequenti di fermo impianto o disservizio
Finalità Videosorveglianza

Le finalità tradizionali e generiche con cui viene progettato un sistema di video-sorveglianza sono:

  • Notifiche automatiche real-time in caso di un accesso all’interno di un’area, con pop-up e conferma video ed ubicazione del punto di interesse all’interno della mappa; il sistema
  • Ricostruzione di eventi a posteriori: la registrazione H24 o su motion permette la ricostruzione di eventi con elevata capacità di dettaglio mediante l’impiego di telecamere ad alta risoluzione (FULL-HD e/o 4K) e telecamere multi-ottica
  • Creazione di un ambiente sicuro per il personale che accede o risiede nell’area: è possibile infatti verificare e monitorare il rispetto delle produrre e delle norme di sicurezza ed il corretto impiego degli strumenti e delle apparecchiature messe a disposizione del personale dipendente
  • Efficientamento dei processi: è possibile il controllo remoto delle linee di produzione, l’analisi visiva e la verifica dell’esecuzione corretta delle funzioni e dei processi
  • Abbattimento di costi: in molti casi è possibile garantire evitare interventi on-site di varia natura sfruttando un collegamento remoto ad esempio per la risoluzione di problematiche in teleassistenza oppure per una semplice video-ronda

Funzioni più avanzate e specifiche del sistema di video-sorveglianza sono le seguenti:

  • Monitoraggio perimetrale mediante l’impiego di algoritmi per il monitoraggio di perimetri con impiego di telecamere day-night e/o termiche
  • Inseguimento di persone sospette mediante l’impiego di funzioni di autotracking che permettono lo spostamento di telecamere brandeggiabili a seguito del rilevamento di un individuo all’interno di una specifica area
  • Controllo anti-terrorismo mediante l’impiego di impiego di algoritmi per la rilevazione di persone od oggetti sospetti all’interno di aree virtuali oltre ad un determinato tempo
  • Controllo anti-rapina mediante l’impiego di impiego di algoritmi per la rilevazione di oggetti rimossi
  • Controllo dell’ordine pubblico mediante l’impiego di algoritmi per la rilevazione e di improvvise e anomale variazioni di velocità e/o accelerazione di soggetti di interesse all’interno di aree virtuali, sinonimo di disordini o risse
  • Controllo accessi pedonali mediante l’impiego di sistemi di biometria facciali per l’accesso a siti che richiedono elevato grado di sicurezza
  • Controllo anti-frode mediante l’impiego di algoritmi di skimmer detection per la rilevazione di minime variazioni della posizione dei contorni all’interno di un ATM oppure mediante la rilevazione di una o più persone all’interno di una determinata area oltre un determinato tempo (aree ATM bancomat)
  • Controllo merci per la sicurezza nei Terminal Container nell’area portuale e garantire la tracciabilità delle merci, automatizzando il processo di carico/scarico. Ciò permette di velocizzare il processo e commettere meno errori (rispetto all’attuale trascrizione manuale dei codici dei container)
  • Indicatori ai fini marketing mediante l’impiego di algoritmi di video-analitica intelligente che permettono il conteggio e aggregazione del numero di persone che entrano ed escono oppure il tempo di permanenza del personale all’interno di determinate aree
  • Safety uomo a terra: mediante l’impiego di algoritmi per la rilevazione di una persona che cade a terra e rimane al suolo oltre ad una determinata soglia di tempo
  • Rilevazione incendi mediante l’impiego di telecamere termiche ed algoritmi di video analisi
  • Controllo accessi veicolari per ingresso e uscita parcheggi mediante l’impiego di telecamere lettura targhe con funzioni di OCR
  • Controllo varchi ZTL mediante impiego di telecamere OCR omologate e certificate UNI10772 il controllo delle aree a traffico limitato
  • Controllo velocità mediante impiego di telecamere OCR in grado di rilevare e leggere targhe in movimento ad alte velocità
  • Controllo traffico: mediante l’impiego di algoritmi per la rilevazione di automobili che si muovono in direzioni non consentite oppure la rilevazione di mezzi fermi all’interno di aree potenzialmente pericolose (ad esempio autostrada)
  • Controllo veicoli non in regola mediante l’impiego di software in grado di interfacciarsi a qualsiasi banca dati (Polizia di Stato, Ania, Ministero, SCNTT, etc.) per segnalare in tempo reale il passaggio di veicoli rubati sotto fermo amministrativo, non assicurati e non revisionati

Sistema TVCC: Funzionalità Camere

  • Impiego di telecamere panoramiche che consentono di monitorare un’ampia area di visione con un numero ridotto di telecamere. Le telecamere panoramiche sono estremamente versatili e, a seconda del modello, garantiscono panoramiche complete a 360°, viste panoramiche a 180°, QuadView (che simulano quattro telecamere diverse) e viste PTZ digitali (come nelle telecamere convenzionali)
  • Supporto alla tecnologia termica in quanto non solo superano di gran lunga le telecamere ottiche nelle scene poco illuminate, ma sono lo strumento ideale per rilevare persone e oggetti con una sorveglianza continuativa in quanto è meno sensibile a problematiche come ombre, retroilluminazione, oscurità, condizioni atmosferiche ed oggetti camuffati
  • Supporto al Wide Dynamic Range particolarmente utili per scene con una dinamica di luce molto ampia possono esservi grandi differenze tra le aree più chiare e quelle più scure. La funzione è di ottimizzare il video rendendo estremamente visibili tutti i dettagli nelle aree chiare e scure di una scena
  • Supporto al formato 9:16 o Corridor che in numerosi contesti permette di ottenere un flusso video con orientamento verticale che meglio si adatta all’area da controllare aumentando la qualità dell’immagine ed eliminando gli sprechi di banda e spazio archiviazione
  • Alta sensibilità: in linea generale utilizzo di telecamere ad alta sensibilità alla luce in grado di trasmettere immagini a colori con valori fino a 0,15 lux
  • Supporto alla risoluzione Ultra-HD: adozione dello standard 4K per la ripresa di aree ad alta densità di particolari (piazze, stadi, mercati, eventi, manifestazioni, etc.)
  • Compressione H265: standard di compressione video HEVC/H.265 versione 4 per la gestione di streaming video ad alta risoluzione ed il veicolamento su rete dati IP
  • Alimentazione POE degli apparati di ripresa per la semplificazione del cablaggio con apparati compliant allo standard 802.3af
  • Messa fuoco remota che permette agli utenti di effettuare le regolazioni principali tramite il computer senza che sia più necessario effettuare operazioni manuali direttamente sulla telecamera: ciò rappresenta un notevole vantaggio in termini di rapidità
  • Conteggio pixel che consente di controllare se l’installazione della telecamera soddisfa i requisiti termini di risoluzione in pixel, ad esempio per l’identificazione dei volti delle persone che entrano/escono dalla porta monitorata dalla telecamera o ai fini del riconoscimento delle targhe automobilistiche
  • Registrazione a bordo camera grazie all’impiego di schede SD/SDHC/SDXC, fino a 128 GB, classe di velocità 10
  • Impiego di apparati con supporto di API (Application Programmers Interface) basate su standard aperti e pubblicate che forniscono le informazioni necessarie per l’integrazione di funzionalità di applicazioni di terze parti
  • Impiego di apparati certificati dal punto di vista meccanico-ambientale: in numerosi contesti le telecamere vengono installati in esterno esposti alle intemperie; pertanto vengono proposti apparati con grado di protezione IP66-IP67 e NEMA 4X, con custodie antivandaliche e grado di resistenza agli urti IK10
Finalità Videosorveglianza
Le finalità tradizionali e generiche con cui viene progettato un sistema di video-sorveglianza sono:

  • Notifiche automatiche real-time in caso di un accesso all’interno di un’area, con pop-up e conferma video ed ubicazione del punto di interesse all’interno della mappa; il sistema
  • Ricostruzione di eventi a posteriori: la registrazione H24 o su motion permette la ricostruzione di eventi con elevata capacità di dettaglio mediante l’impiego di telecamere ad alta risoluzione (FULL-HD e/o 4K) e telecamere multi-ottica
  • Creazione di un ambiente sicuro per il personale che accede o risiede nell’area: è possibile infatti verificare e monitorare il rispetto delle produrre e delle norme di sicurezza ed il corretto impiego degli strumenti e delle apparecchiature messe a disposizione del personale dipendente
  • Efficientamento dei processi: è possibile il controllo remoto delle linee di produzione, l’analisi visiva e la verifica dell’esecuzione corretta delle funzioni e dei processi
  • Abbattimento di costi: in molti casi è possibile garantire evitare interventi on-site di varia natura sfruttando un collegamento remoto ad esempio per la risoluzione di problematiche in teleassistenza oppure per una semplice video-ronda

Funzioni più avanzate e specifiche del sistema di video-sorveglianza sono le seguenti:

  • Monitoraggio perimetrale mediante l’impiego di algoritmi per il monitoraggio di perimetri con impiego di telecamere day-night e/o termiche
  • Inseguimento di persone sospette mediante l’impiego di funzioni di autotracking che permettono lo spostamento di telecamere brandeggiabili a seguito del rilevamento di un individuo all’interno di una specifica area
  • Controllo anti-terrorismo mediante l’impiego di impiego di algoritmi per la rilevazione di persone od oggetti sospetti all’interno di aree virtuali oltre ad un determinato tempo
  • Controllo anti-rapina mediante l’impiego di impiego di algoritmi per la rilevazione di oggetti rimossi
  • Controllo dell’ordine pubblico mediante l’impiego di algoritmi per la rilevazione e di improvvise e anomale variazioni di velocità e/o accelerazione di soggetti di interesse all’interno di aree virtuali, sinonimo di disordini o risse
  • Controllo accessi pedonali mediante l’impiego di sistemi di biometria facciali per l’accesso a siti che richiedono elevato grado di sicurezza
  • Controllo anti-frode mediante l’impiego di algoritmi di skimmer detection per la rilevazione di minime variazioni della posizione dei contorni all’interno di un ATM oppure mediante la rilevazione di una o più persone all’interno di una determinata area oltre un determinato tempo (aree ATM bancomat)
  • Controllo merci per la sicurezza nei Terminal Container nell’area portuale e garantire la tracciabilità delle merci, automatizzando il processo di carico/scarico. Ciò permette di velocizzare il processo e commettere meno errori (rispetto all’attuale trascrizione manuale dei codici dei container)
  • Indicatori ai fini marketing mediante l’impiego di algoritmi di video-analitica intelligente che permettono il conteggio e aggregazione del numero di persone che entrano ed escono oppure il tempo di permanenza del personale all’interno di determinate aree

  • Safety uomo a terra: mediante l’impiego di algoritmi per la rilevazione di una persona che cade a terra e rimane al suolo oltre ad una determinata soglia di tempo
  • Rilevazione incendi mediante l’impiego di telecamere termiche ed algoritmi di video analisi

  • Controllo accessi veicolari per ingresso e uscita parcheggi mediante l’impiego di telecamere lettura targhe con funzioni di OCR
  • Controllo varchi ZTL mediante impiego di telecamere OCR omologate e certificate UNI10772 il controllo delle aree a traffico limitato
  • Controllo velocità mediante impiego di telecamere OCR in grado di rilevare e leggere targhe in movimento ad alte velocità
  • Controllo traffico: mediante l’impiego di algoritmi per la rilevazione di automobili che si muovono in direzioni non consentite oppure la rilevazione di mezzi fermi all’interno di aree potenzialmente pericolose (ad esempio autostrada)
  • Controllo veicoli non in regola mediante l’impiego di software in grado di interfacciarsi a qualsiasi banca dati (Polizia di Stato, Ania, Ministero, SCNTT, etc.) per segnalare in tempo reale il passaggio di veicoli rubati sotto fermo amministrativo, non assicurati e non revisionati